Il 31 ottobre, si festeggia la notte di Halloween. Questa festa, di origini celtiche, molto apprezzata negli Usa e in Inghilterra, si è diffusa, negli ultimi anni, anche nel nostro Paese. Quasi nessuno rinuncia più allo spirito di questa tenebrosa giornata, durante la quale è d’obbligo un mostruoso travestimento, con tanto di trucco spaventoso. Per ricreare l’atmosfera, soprattutto in questo periodo in cui non si potranno fare grandi festeggiamenti, ecco delle filastrocche e delle poesie di Halloween da recitare o da far recitare ai vostri bambini.
Filastrocche e poesie di Halloween per bambini
Dolcetto o scherzetto
O mi dai un buon dolcetto,
o ti becchi uno scherzetto!
Devi fare questa scelta
muoviti, su, fai alla svelta!
Non hai tempo di pensare
sono qui per spaventare
chi i dolcetti non mi dà
prima o poi si pentirà!
(Jolanda Restano)
Filastrocca di Halloween
Una zucca fluorescente
ride e scherza allegramente,
un fantasma bianco e spaventoso
danza sotto un albero frondoso,
cade sotto un camino e puf!
Nero e fumoso diventò.
Uno scheletro sgarbato
chiede dolci a tutto fiato,
dicendo: “Ah! ah! ah!”
(Manfredi)
Ecco Halloween
Il Fantasma mattacchione
e lo Scheletro burlone
si preparano alla festa
con un gran cappello in testa.
Zucca Vuota e Pipistrello
hanno teso un bel tranello
alla vecchia Strega nera
che è vestita da gran sera.
I bambini andando a spasso
tutti insieme fanno chiasso,
vanno in giro col sacchetto
“vuoi uno scherzo? hai un dolcetto?”
Ci son maschere e risate
per le strade illuminate
nella notte, non più scura
ecco Halloween, PAUUUURAAA!!!