Parma-Juventus (Serie A 2018-19): cosa aspettarci dalla sfida

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Nuova giornata di campionato, nuova sfida per la Juventus di Massimiliano Allegri. La terza giornata di Serie A metterà di fronte alla squadra più titolata d’Italia il neo promosso Parma di Roberto D’Aversa. I ducali, nelle prime due giornata di campionato hanno collezionato un pareggio ed una sconfitta. Solo un punto in classifica che non rincuora i tifosi, che adesso dovranno sostenere la loro squadra consapevoli delle difficoltà che dovranno affrontare contro i bianconeri. A pieno punteggio e con sulle spalle un Cristiano Ronaldo a caccia del primo gol in Serie A, la Juventus ha dimostrato quest’anno di essere squadra molto più camaleontica e adattabile alle situazioni partita rispetto alle scorse stagioni, grazie ad una campagna acquisti che ha portato in dote ad Allegri più soluzioni e più moduli da adottare a gara in corso.

Parma-Juventus: il mese di settembre parte in salita per i ducali

L’Ennio Tardini sarà lo scenario di una sfida che al 90% sa di vittoria scontata per la Juventus. Già durante la prima giornata, nella sfida dei bianconeri contro il Chievo Verona, abbiamo assistito ad una gara di supremazia estrema. Nonostante lo svantaggio subito nei primi minuti del secondo tempo, i calciatori dell’armata torinese hanno saputo reagire e grazie ai cambi messi a punto da Allegri (con Mandzukic e Bernardeschi subentrati a Costa e Cuadrado) dal 2-1 siamo passati al 3-2 proprio allo scadere della gara.

Il Parma punterà ad una partita che getterà le sue basi sulla difensiva, per sfruttare al meglio possibili ripartenze che potrebbero mettere in difficoltà la Juventus, consapevoli della necessità di fare punti fondamentali per raggiungere il prima possibile la zona salvezza, fissata come ogni anno a 40 punti. La Juventus, che quest’anno lotterà per ottenere il massimo dai tre fronti Italia ed Europa, scenderà in campo con la miglior formazione a disposizione, lottando per ottenere tre punti che porterebbero il morale alle stelle prima della pausa per le nazionali.

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Maurizio Saladino nasce a Lamezia Terme il 23 ottobre 1990. Dopo aver conseguito una Laurea Triennale in Scienze della Comunicazione, ottiene un Master di primo livello in Editoria presso l'Università della Calabria. Una Laurea Magistrale in Editoria e Comunicazione presso L'università degli studi di Bergamo ne completano gli studi e la carriera universitaria.

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