WhatsApp, come attivare la trascrizione dei messaggi vocali: guida

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WhatsApp continua a migliorare l’esperienza degli utenti introducendo funzionalità innovative, tra cui la possibilità di trascrivere automaticamente i messaggi vocali in testo. Questa opzione si rivela particolarmente utile in situazioni in cui non è possibile ascoltare un messaggio audio, ad esempio in ambienti pubblici o durante riunioni. Per utilizzarla, è fondamentale aggiornare WhatsApp all’ultima versione disponibile tramite App Store o Google Play Store, poiché la funzione è inclusa solo nelle versioni più recenti dell’app.

Come funziona la trascrizione

La trascrizione dei messaggi vocali viene abilitata automaticamente su molti dispositivi, ma il suo rilascio potrebbe essere graduale. Per verificarne la disponibilità, basta ricevere un messaggio audio e controllare se compare l’opzione per trascriverlo. Se non è visibile, è possibile esplorare le impostazioni dell’app, accedendo alla sezione dedicata alle chat o all’accessibilità, e cercare la voce relativa alla trascrizione dei messaggi vocali.


Questa funzionalità richiede una connessione internet attiva, poiché il processo sfrutta l’intelligenza artificiale sui server di WhatsApp. È importante sottolineare che non tutte le lingue potrebbero essere supportate inizialmente, quindi il successo della trascrizione dipende anche dalla lingua impostata sul dispositivo. Sul fronte della privacy, WhatsApp garantisce che la trascrizione avviene nel rispetto della crittografia end-to-end, mentre il testo trascritto viene archiviato localmente sul dispositivo per facilitarne la consultazione.

La trascrizione è particolarmente utile per leggere rapidamente messaggi vocali senza doverli ascoltare, ma è consigliabile controllare il testo trascritto per correggere eventuali imprecisioni dovute a pronunce poco chiare o rumori di fondo. Questa funzione rappresenta un passo avanti nella comodità offerta dall’app, rendendo la comunicazione più flessibile e accessibile. Se non è ancora attiva sul proprio account, è solo questione di tempo: WhatsApp la distribuirà gradualmente a tutti gli utenti.

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Paolo Saladino nasce a Lamezia Terme il 7 settembre 1994. Dopo aver concluso gli studi ho cambiato diversi lavori, ma la curiosità verso le notizie e l'interesse per lo sport non mi abbandonano mai,

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