Pfizer vaccino: quando arriverà in Italia e come sarà somministrato?

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In un periodo buoi per gran parte dei Paesi nel mondo, arriva una notizia che porta finalmente speranza. L’azienda statunitense Pfizer ha da poche ore pubblicato gli esiti di tutti gli esami eseguiti su differenti test del vaccino anti-Covid. L’efficacia è pari al 90%, un numero quasi pari all’efficacia assoluta. La notizia è stata accolta con grande piacere anche dalle principali borse mondiali che vedono salire i loro titoli. Appurati i risultati delle ricerche, l’azienda ha intenzione di chiedere, entro la terza settimana del mese di novembre, l’autorizzazione di emergenza alla Food and drug


administration statunitense (emergency use authorization) così da arrivare, entro la fine del 2020 alla produzione di 50 milioni di dosi utili per 25 milioni di persone (visto che sarà necessario somministrarlo in due differenti dosi a poche settimana di distanza l’uno dall’altro) ed entro la fine del 2021alla somministrazione di 1,3 miliardi di dosi. In Italia il vaccino, come riportato dalle principali testate giornalistiche, arriverà per metà 2021.

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Maurizio Saladino nasce a Lamezia Terme il 23 ottobre 1990. Dopo aver conseguito una Laurea Triennale in Scienze della Comunicazione, ottiene un Master di primo livello in Editoria presso l'Università della Calabria. Una Laurea Magistrale in Editoria e Comunicazione presso L'università degli studi di Bergamo ne completano gli studi e la carriera universitaria.

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