A distanza di un mese dall’ultima esplosione, il vulcano Stromboli ha ripreso la sua attività. Alle ore 12:00 circa un forte boato ha scosso l’aria ed una fuoriuscita di cenere e lava hanno fatto pensare nuovamente al peggio. Fortunatamente, almeno per ora, non si registrano vittime (a differenza dello scorso 3 luglio, quando perse la vita una persona), ma solo focolai sparsi e qualche lampo di fuoco visibile ad occhio nudo. La perentoria esplosione è stata avvertita dai turisti e residenti del luogo, che in un primo momento si sono radunati in zone controllate per proteggersi dalla cenere e dai detriti che fuoriuscivano dalla bocca del vulcano.
Stromboli eruzione: il vulcano continua la sua attività
Come possiamo leggere sull’Ansa, ecco le parole del capo della Protezione Civile Angelo Borrelli a seguito dello scoppio: “Un’esplosione parossistica meno intensa di quella del 3 luglio scorso e comunque tutto il sistema era in allerta ed il vulcano è costantemente monitorato, tanto che erano in vigore una serie di misure di interdizione da parte del sindaco tra cui le guide che bloccavano e presidiavano i sentieri che portano alla sommità del vulcano. Non si ci sono state conseguenze per i turisti che sono stati adeguatamente informati, tanto che sono suonate anche le sirene di allarme che segnalavano l’eruzione e sono scattate tutte le misure previste dal piano di protezione civile”.
Il video dello scoppio