Tragedia a Mugello, in provincia di Firenze. Nella tarda sera del 14 settembre un uomo, in preda ad un violento raptus di follia, ha ucciso il figlio di un anno a colpi di coltello e ferito la moglie che cercava di salvare il bimbo. Ancora ignote le cause che hanno portato a questo gesto di follia, la polizia sta lavorando per ricostruire l’intera vicenda. Nella piccola abitazione in cui viveva la famiglia, era presente anche la figlia di sette anni, fortunatamente sfuggita alla furia omicida del padre.
La vicenda ricostruita dalle autorità
A seguito di un litigio con la moglie, l’uomo l’ha più volte minacciata di uccidere lei ed i figli. Minacce che si sono concretizzate in realtà quando l’uomo ha afferrato un coltello da cucina ed ha raggiunto la coniuge ed i figli, intanto scappati sulla piccola terrazza di casa. Una volta raggiunti si è scagliato sul figlio di un anno in braccio alla madre, colpendolo più volte con il coltello, mentre la sorella è riuscita a scappare. Le urla hanno allertato i vicini, che hanno prontamente chiamato le forze dell’ordine per fermare l’uomo.
Accorsi sul posto, su una scena brutale, l’uomo non ha opposto resistenza, in chiaro stato di shock, ed è stato arrestato. La madre con il bambino sono stati trasportati d’urgenza in ospedale, ma il piccolo è morto durante il trasporto in ambulanza.