Si celebra oggi, domenica 19 aprile, la festa della Divina Misericordia, istituita ufficialmente da Giovanni Paolo II nel 1992 che la fissò per tutta la Chiesa nella prima domenica dopo Pasqua, la cosiddetta “Domenica in albis”. Di seguito ecco spiegate le origini di questa ricorrenza, come è nata e come si festeggia. Clicca qui per leggere come vedere la celebrazione della Messa della Divina Misericordia del Santo Padre.
Origini della Festa della Divina Misericordia
Secondo le visioni avute da suor Faustina Kowalska e annotate nel Diario, Gesù parlò per la prima volta del desiderio di istituire questa festa a suora a Płock nel 1931, quando le trasmetteva la sua volontà per quanto riguardava il quadro: “Io desidero che vi sia una festa della Misericordia. Voglio che l’immagine, che dipingerai con il pennello, venga solennemente benedetta nella prima domenica dopo Pasqua; questa domenica deve essere la festa della Misericordia”. Negli anni successivi Gesù è ritornato più volte a fare questa richiesta, definendo con precisione il giorno della festa nel calendario liturgico della Chiesa, la causa e lo scopo della sua istituzione. La scelta della prima domenica dopo Pasqua vuole indicare lo stretto legame tra il mistero pasquale della Redenzione e la festa della Misericordia.
Festa della Misericordia: come si festeggia?
Per quanto riguarda il modo di celebrare questa Festa, Gesù ha espresso due desideri: che il quadro della Misericordia sia quel giorno solennemente benedetto e pubblicamente, cioè liturgicamente, venerato; che i sacerdoti parlino alle anime di questa grande misericordia Divina e in tal modo risveglino in esse la fiducia.