Con i primi due casi accertati di Coronavirus a Roma, il Governo ha deciso di avviare lo stato di emergenza sanitaria. Ma che significa? E, soprattutto, cosa comporta per i cittadini nostrani? Andiamo a fare un po’ di chiarezza sulla faccenda.
Stato di emergenza sanitaria cosa comporta
Lo stato di emergenza sanitaria, proclamato nella giornata odierna dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, prevede la nomina di un commissario straordinario e la stesura di alcune regole da seguire per evitare la propagazione dell’epidemia. Il governo ha stanziato 5 milioni di euro per l’emergenza e nominato come commissario l’attuale capo della Protezione Civile, Saverio Borrelli.
Le nuove regole prevederanno ferrei controlli in aeroporti ed asl, l’aumento del personale dedicato alle forze dell’ordine e la stipula di una serie di norme da seguire in caso di malore. Per quanto riguarda gli aeroporti, lo stato di emergenza sanitaria prevederà per i casi sospetti un’immediato screening ed isolamento, con misurazione della temperature e la messa in atto di ulteriori misure preventive. Passando agli ospedali, invece, ogni regione avrà il compito di individuare una struttura di riferimento per la gestione dei casi più delicati.