Dalle ore 23.00 del 31 gennaio avrà ufficialmente il via la Brexit, cioè l’uscita del Regno Unito dall’UE. In molti si chiedono cosa cambia da oggi in Europa ed in Italia, ma in realtà sarà un passaggio molto lento e graduale, che sarà completo solo a partire dal prossimo anno.
Brexit 31 gennaio cosa cambia
La Brexit significa, innanzitutto, il primo addio di un paese membro nella storia dell’Unione Europea, molto complesso, discusso, amato ed odiato dai britannici. Ma cosa cambia realmente per i cittadini italiani e non solo? Come detto in precedenza, non sarà un cambiamento improvviso, ma molto graduale, sia per gli stati che per i suoi cittadini. La Brexit si terrà dal 1° febbraio al 31 dicembre 2020 e sarà ufficiale solo a 2021 inoltrato.
Tutti gli espatriati e registrati come residenti entro il 30 giugno 2021 avranno gli stessi diritti attuali, successivamente entrerà in vigore il blocco alla libertà di movimento e inizierà un lungo iter per la gestione dei flussi migratori. Situazione diversa per quanto riguarda commercio e lavoro, con Regio Unito ed Europa che sembrano intenzionate a trovare accordi per ridurre ai minimi termini gli stravolgimenti.